La prima domanda che viene in mente quando si pensa ad organizzare un viaggio è: quanto costerà? Soprattutto se la destinazione è così lontana come può essere il Giappone, la domanda è più che lecita. Sarò sincera, questo viaggio non può considerarsi low-cost, ma con qualche accorgimento e una buona organizzazione riuscirai a spendere il giusto.

In questo articolo ti elencherò i costi che abbiamo affrontato per il nostro viaggio di due settimane in Giappone in modo tale che puoi farti un’idea per organizzare il tuo. Vorrei precisare che vi sono costi fissi (ossia uguali per tutti i viaggiatori) e costi variabili (ossia che cambiano in base alle vostre esigenze).

  • VOLO: La prima cosa che devi fare quando hai intenzione di affrontare un viaggio del genere è prenotare l’aereo. Prima lo fai meglio è. Noi lo abbiamo prenotato con 6 mesi di anticipo, ma se già sai quando andare prenotalo anche prima. Solitamente i miei voli li prenoto su Skyscanner. Se devi chiedere le ferie, prima di farlo, carca su Skyscanner la combinazione di date più conveniente. In questo modo riuscirai sicuramente a prenotare il volo più economico per quel periodo. Facendo così sono riuscita a prenotare un volo a/r a 590€ a testa con Etihad. Al momento, purtroppo, i prezzi dei voli si aggira intorno ai 900/1000€ a/r e proprio per questo il “giocare d’anticipo” può essere di aiuto.
  • ASSICURAZIONE: La seconda cosa da fare è l’assicurazione. E’ molto importante farla, soprattutto se il viaggio che fai è dall’altra parte del mondo. Noi abbiamo fatto l’assicurazione “premium” con Heymondo. Quando siamo partiti il Giappone aveva appena riaperto dopo il Covid-19 per cui abbiamo scelto di acquistare un’assicurazione che coprisse anche questo inconveniente. L’abbiamo pagata 57€ a testa.
  • CONNESSIONE INTERNET: Per poter navigare in Giappone abbiamo noleggiato un pocket Wi-fi tramite questo sito (dove abbiamo acquistato anche il Japan Rail Pass e la carta Suica) pagandolo 33€ a testa. In questo articolo ho elencato i motivi per i quali la nostra scelta è ricaduta sul pocket Wi-fi invece che su una Sim card e ho spiegato come fare per noleggiare, recuperare e riconsegnare il pocket Wi-fi.
  • TRASPORTI: Le tipologie di trasporto sono sostanzialmente due: quelle che possono essere coperte dal Japan Rail Pass e quelle che vengono pagate con la carta dei trasporti (Suica, Pasmo, Icoca ecc). Qui ho spiegato cosa c’è compreso nel Japan Rail Pass e come puoi usare la carta dei trasporti. Il JRP è costato 207€ a testa per 7 giorni. (AGGIORNAMENTO da ottobre 2023 costerà 340€ per 7 giorni e 545€ per 14 giorni). I trasporti ordinari effettuati ricaricando la carta apposita sono costati all’incirca 70€ a testa.
  • CIBO: Questa è una voce molto variabile. Dipende da cosa e dove vuoi mangiare. Il sushi, ad esempio, è un cibo costoso. Considera una spese media di 30-40€ a testa al giorno. Purtroppo non ho segnato tutti i costi dei vari pasti, ma consideriamo 500€ a testa.
  • ATTRAZIONI: anche qui dipende da cosa vuoi fare. Molti templi sono gratuiti, altri costano 3-4€. Alcuni esempi di attrazioni a pagamento sono: la Tokyo Sky Tree (23€), la Tokyo Tower (20€ circa), Shibuya Scramble Square (12€).
  • SOUVENIR: Noi abbiamo speso abbastanza per i souvenir, soprattutto io che mi sono appassionata dei goshuin, ovvero i timbri dei templi giapponesi. In ogni tempio ci sono dei “banchetti” dove è possibile comprare diversi amuleti e questi famosi timbri. Il costo varia dai 300yen (2€) ai 500yen (3,5€). Alcuni te li danno su un foglio già pronto, altri te li scrivono al momento su un quaderno apposito. Puoi comprare questo quaderno in qualunque tempio oppure portarne uno qualunque da casa. E’ una vera e propria collezione e sono presenti in tutti i templi del Giappone. Oltre a questi mi sono presa anche un Kimono come ricordo pagandolo 65€.

Tirando le somme per due settimane in Giappone abbiamo speso all’incirca 2200€/2300€ a testa compreso tutto. E’ una cifra importante e può essere più bassa o più alta a seconda del tuo stile di viaggio. Ad esempio se per mangiate andrai spesso ai combini, piccoli supermercati tipici che offrono anche piatti pronti, sia caldi che freddi, ve la cavate con 5€ a testa a pranzo. I piatti e i panini che puoi trovare sono anche molto buoni.

Spero che questo articolo possa esserti di aiuto nell’organizzazione del tuo viaggio. Se hai qualche domanda sarò felice di risponderti. Se ti va seguimi e supportami nei miei canali. Un abbraccio virtuale, Arianna.

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