AriannaNella giornata di oggi del nostro on the road in Islanda guideremo per diverse ore, quasi 5. Partiremo da Akureyri, la città con i semafori a cuore, e arriveremo nella penisola di Snaefellsnes, altro luogo molto famoso in Islanda. A metà strada c’è la deviazione per i fiordi dell’ovest, un luogo bellissimo e selvaggio, visitabile solo nei periodi estivi. Questo è uno dei motivi per cui torneremo in Islanda. Il nostro tragitto sarà questo:
Indice
La penisola di Snaefellsnes viene definita “l’Islanda in miniatura” in quanto qui è possibile trovare praticamente tutto ciò che si trova nel Paese: sorgenti termali, cascate, grotte, ghiacciai, pianure e fiordi. Infatti, per chi ha poco tempo e non riesce a fare l’intero giro della Ring Road, è un’ottima soluzione. Dista solo un paio d’ore da Reykjavik e può essere visitata anche in inverno.
Ci sono tantissime cose da vedere, motivo per cui vi consigliamo di passarci due giorni. Noi abbiamo diviso le cose da vedere tra il giorno in cui siamo arrivati da Akureyri e il giorno dopo.
Cosa vedere nella penisola di Snaefellsnes
Stykkishólmur
E’ una caratteristica cittadina con poco più di 1000 abitanti e casette colorate. E’ famosa per la sua chiesa moderna che sorge sopra ad una collinetta. Da qui si può avere una bella vista panoramica.
Grundarfjordur
E’ un paesino di pescatori molto vicino all’iconica montagna Kirkjufell. Noi abbiamo scelto questo posto come base per la notte e abbiamo dormito in questa guest house molto carina.
Kirkjufell
Probabilmente è uno dei luoghi più famosi d’Islanda, se non IL più famoso. E’ caratterizzato dal monte Kirkjufell e dalla cascata adiacente Kirkjufellsfoss che crea un panorama fiabesco. Il monte si erge in altezza per circa 400 metri ed è la montagna più fotografata del Paese, complice il fatto che la sua forma a cono è molto caratteristica. Questo luogo è bello in qualunque stagione.
TIPS FOTO: per fare la classica foto dovrete andare sotto alla cascata e cercare la giusta prospettiva.
Il parcheggio è a pagamento e costa 1000ISK, circa 7€
Ingjaldshólskirkja
Questa è una tappa fotografica. Si tratta della famosa chiesa bianca e rossa con sullo sfondo il maestoso ghiacciaio Snaefellsjokull. Questa chiesta è molto fotogenica perché si trova al termine di una stradina dritta ed è isolata. Intorno a lei non c’è niente. Lasciate la macchina a lato della strada e fate qualche foto.
Svörtuloft Lighthouse
Si tratta di un faro arancione circondato da passerelle in legno. E’ posizionato su una scogliera a strapiombo sul mare. Da un lato sentirete il rumore delle onde che si infrange contro la scogliera, dall’altro avrete una vista molto bella sul ghiacciaio.
Il parcheggio è gratuito.
Skarðsvík Beach
E’ una piccola gemma nascosta che si trova sulla strada che porta al faro. Si tratta di una spiaggetta di sabbia bianca circondata da scogli neri. Questo contrasto è davvero eccezionale. Inoltre la sabbia bianca è molto rara in Islanda essendo un’isola vulcanica, quindi è ancora più particolare.
Il parcheggio è gratuito.
Djupalonssandur
Questo nome significa “spiaggia della laguna nera” in islandese e direi che il nome non può che essere appropriato. Si tratta di una spiaggia con la sabbia nera e le rocce laviche a strapiombo. Questo connubio crea un’atmosfera davvero suggestiva. La particolarità di questa spiaggia è la presenza del relitto della nave Haabet che affondò nel 1948. I suoi resti ormai arrugginiti sono diventati un’attrazione turistica.
Il parcheggio è gratuito.
Londrangar
Poco lontano dalla spiaggia si trova questo luogo che sembra uscito dal set del Trono di Spade. Si tratta di due rocce vulcaniche alte 75 metri. La loro formazione è dovuta alle svariate eruzioni vulcaniche avvenute nel corso di migliaia di anni. Il paesaggio sembra uscito da un altro pianeta.
Il parcheggio è gratuito.
Hellnar
Si tratta di un minuscolo villaggio. E’ famoso per la passeggiata di circa 2km che si può fare fino ad Arnarstapi. Si cammina vicino al mare con le scogliere a strapiombo. Ad Arnarstapi cercate la roccia a ponte.
Budakirkia
La chiesa nera d’Islanda. Inutile dire che è un punto di riferimento per i fotografi di tutto il mondo. Il suo colore la fa spiccare nel paesaggio caratterizzato da lava, prati verdi e ghiacciaio alle spalle. Si trova vicino al villaggio di Budir ma intorno non ha niente, è isolata.
Il parcheggio è gratuito.
Ytri Tunga
Si tratta del spiaggia in assoluto più famosa in cui è possibile avvistare le foche. Io non ci credevo, pensavo fosse difficile. Invece era pieno. Erano spiaggiate sugli scogli a prendere il sole.
ATTENZIONE: bisogna fare silenzio. Ci sono dei cartelli che invitano a parlare a voce bassa, ma non tutti li hanno letti. E’ importante rispettare questa regola sia per le foche che per le persone che cercano di immortalare le foche.
Il parcheggio costa 650ISK – circa 5€.
Come raggiungere la penisola di Snaefellsnes
La penisola di Snaefellsnes si trova nella parte nord ovest dell’Islanda ed è lunga un centinaio di km. La penisola è percorsa da un paio di strade principali e alcune secondarie. Quelle principali seguono tutto il suo perimetro e sono percorribili tutto l’anno, le altre non sono asfaltate e sono dissestate per cui è possibile percorrerle con una macchina 4×4 e solo in estate. La distanza dalla capitale Reykjavik è di circa 150km e può essere raggiunga con l’auto a noleggio, con i pullman oppure con dei tour organizzati in giornata. Qui trovate il link per le corse dei pullman.
Per maggiori informazioni sul nostro itinerario completo LEGGI ANCHE: Itinerario di nove giorni in Islanda
Spero che questo articolo possa esserti di aiuto nell’organizzazione del tuo viaggio. Se hai qualche domanda sarò felice di risponderti. Se ti va seguimi e supportami nei miei canali. Un abbraccio virtuale, Arianna.
