Se state pensando di organizzare un viaggio nel paese del Sol Levante siete nel posto giusto. Sono stata in Giappone a marzo 2023 e ci ho messo circa un mese per organizzare tutto nei minimi particolari facendo tutto da sola. Il Giappone vi stupirà e sicuramente vorrete tornarci. Spero di esserti utile con questa guida. Per qualunque cosa scrivetemi.
VOLO
La prima cosa in assoluto a cui pensare è comprare i biglietti aerei. Il costo del volo inciderà parecchio sul prezzo finale per cui pensaci con largo anticipo. Noi abbiamo preso i biglietti a ottobre 2022, sei mesi prima, e li abbiamo pagati 590€ a testa a/r con Ethiad facendo scalo ad Abu-Dhabi. Al momento i prezzi dei voli sono molto più alti per il fatto che il Giappone ha appena riaperto e la richiesta è molto alta, ma sono convinta (ci spero più che altro) che col passare del tempo i prezzi caleranno. In linea generale considerate una spesa per il volo a/r di circa 900-1000€ a persona con bagaglio da stiva e da cabina incluso.
Se volete risparmiate scegliete voli che hanno qualche ora in più di scalo. E’ noioso ma qualcosa da fare in aeroporto la troverete sicuramente.
PS: nota importante sono i posti a sedere. Senza considerare le compagnie low-cost, quelle che effettuano viaggi così lunghi e costosi ti permettono di scegliere il posto a sedere gratuitamente qualche ora prima della partenza. Nel nostro caso 30 ore prima. Al momento della prenotazione potete scegliere il vostro posto pagando, ma se avete pazienza risparmierete.
FAST TRACK
Effettuare questo passaggio a casa vi farà risparmiare un sacco di tempo all’arrivo in aeroporto. Tramite il sito https://vjw-lp.digital.go.jp/en/ potrete registrare le informazioni relative a dogana, immigrazione e quarantena saltando le code in aeroporto. Noi eravamo tra i pochi ad averlo fatto e le varie code per farlo al momento erano lunghe.

In pratica dovete seguire le varie istruzioni che il portale vi dirà e rispondere a varie domande. Al termine delle domande relative ai tre step elencati sopra vi uscirà un QR code che dovrete mostrare agli addetti in aeroporto. Lo step relativo alla quarantena non era obbligatorio ma io l’ho fatto comunque. Ho dovuto inserire il certificato delle dosi del Covid-19 e aspettare che me lo convalidassero. In realtà, una volta arrivati, ce l’hanno controllato quindi ho fatto bene a farlo. Al momento sembra che il Giappone abbia tolto qualunque misura anti-covid per poter entrare quindi questo step non servirà più.
Sull’aereo vi consegneranno due fogli che equivalgono a quello che avrete fatto sul sito che vi ho messo. Quei fogli vi serviranno se NON avete fatto il fast track e che quindi dovrete consegnare agli addetti facendo le varie code.
Appena atterrati vedrete degli addetti al fast track con i cartelli appositi. IMPORTANTE è fare gli screen ai vari QR code che avete in quanto appena atterrati non avrete internet e quello dell’aeroporto ci mette un po’ a collegarsi. In questo modo risparmierete ulteriore tempo.
ASSICURAZIONE
L’assicurazione è importantissima quando si viaggia in un paese estero. Mi raccomando, non tralasciatela. Anche se possono sembrarvi soldi mal spesi non si sa mai. La sanità costa veramente tanto e potrebbe rovinarvi un viaggio.
Noi abbiamo scelto “Hey mondo” e ve la consiglio. Ha dei prezzi molto competitivi. Considerate che per due settimane di permanenza in Giappone abbiamo speso 59€ a testa facendo l’assicurazione premium. Nel nostro caso abbiamo scelto quella completa che comprendeva anche l’annullamento causa Covid-19. Vi metto il link se volete dare un’occhiata alle loro proposte (@heymondo.it)
INTERNET IN VIAGGIO
Per quanto riguarda la connessione dati la scelta era tra tre possibilità:
- SIM CARD
- Pocket Wi-Fi
- SIM virtuale
Dopo aver stilato i vari pro e contro di ciascuna opzione abbiamo scelto il pocket Wi-Fi e ve lo consigliamo. La sim card l’abbiamo scartata perché costava di più e avevamo paura si smagnetizzasse la nostra personale. La sim virtuale non l’abbiamo scelta solo per il prezzo più elevato.
Il pocket Wi-Fi è stata la nostra scelta per i seguenti motivi
- Opzione più conveniente
- Abbiamo avuto Giga illimitati e connessione per tutta la durata del viaggio e ovunque eravamo
- Piccolo e poco ingombrante da portare
- Con un solo macchinario ci siamo collegati entrambi
- Non abbiamo avuto il pensiero di dove mettere la nostra sim personale
L’unica nota negativa era quella di ricordarsi di caricarlo ogni sera. Inoltre, la batteria ha una durata abbastanza lunga. Solitamente noi lo caricavamo verso le 18 con un caricatore portatile.

Questo era il nostro Wi-Fi e lo abbiamo ordinato circa un mese prima in questo sito (@japan-rail-pass.com)
Si trattava di un noleggio, per cui al termine del nostro viaggio abbiamo dovuto restituirlo. La procedura è molto semplice. Ho richiesto il noleggio nel sito che vi ho inserito sopra indicando la data effettiva di arrivo in Giappone e la data di fine viaggio. Il pagamento avviene in anticipo. Una volta arrivati in aeroporto dovrete recarvi all’ufficio postale al piano 4 dell’aeroporto Narita.

Allo sportello fate vedere il numero di ordine del vostro Wi-Fi e consegnate il passaporto. L’addetto vi darà una scatola contenente il pocket Wi-Fi e una busta preaffrancata. Questa busta la dovrete usare quando consegnerete il Wi-Fi al termine del vostro viaggio. Per la consegna dovrete semplicemente inserire il Wi-Fi all’interno della busta, chiuderla e spedirla in una cassetta delle lettere (nella foto si trova nell’angolo a sinistra). Potete farlo direttamente in aeroporto nello stesso posto in cui l’avete ritirato al vostro arrivo.
In alternativa potete farvi consegnare il pocket Wi-Fi al vostro hotel e rispedirlo in una qualunque cassetta della lettere che trovate in giro per le città.
TRASPORTI
Un’altra voce che inciderà sulla cifra finale è sicuramente il trasporto. Il Giappone è rinomato per il suo trasporto pubblico e non posso che acconsentire affermazione. La pulizia e la puntualità sono estreme.
A meno che non decidiate di trascorrere l’intera permanenza a Tokyo, vi servirà il Japan Rail Pass. Questo pass vi permetterà di viaggiare in tutto il Giappone attraverso i treni della compagnia JR e di utilizzare tutte le linee della Yamanote Line. Non è compresa la metropolitana.
Io l’ho prenotato online circa un mese prima di partire e quello che vi arriverà non è il pass vero e proprio ma un voucher. Una volta arrivati in Giappone potete decidere se cambiarlo subito in aeroporto indicando la data di partenza dello stesso (es. se arrivate il giorno 10 ma volete iniziare a usarlo il giorno 15 dovrete dirlo all’addetto) oppure cambiarlo in seguito. Noi abbiamo deciso di cambiarlo il giorno prima di usarlo. Se farete come noi dovrete andare in una biglietteria JR che troverete in tutte le stazioni dei treni. Quello che vi verrà consegnato sarà il Japan Rail Pass. Vi metto la foto delle regole che vi faranno vedere quando andrete a cambiare il voucher:

Il costo varia in base al numero di giorni che scegliete 7, 14.. Noi siamo rimasti in Giappone per due settimane e abbiamo scelto quello da 7 giorni. Questo vuol dire che per 7 giorni (consecutivi) potete spostarvi liberamente ovunque vogliate prenotando i posti a sedere gratuitamente.
Il costo del pass è elevato (circa 206€ per quello da 7 giorni), ma sarà già sfruttato per la sola tratta Tokyo/Kyoto andata e ritorno. Potrete usarlo anche per tornare in aeroporto al ritorno utilizzando il Narita Express.
SUICA
Questa carta sarà la vostra salvezza. Io vi parlerò della Suica dal momento che è quella che ho scelto io ma, in alternativa, ce ne sono altre tra cui la Pasmo che è molto simile. La Suica è una tessera ricaricabile che vi farà risparmiare un sacco di tempo quando dovete prendere i mezzi. Potete prenderla direttamente alle macchinette automatiche in Giappone o, come abbiamo fatto noi, farla arrivare in Italia.
Per comodità io l’ho ordinata da sito in cui ho acquistato anche il Japan Rail Pass (@japan-rail-pass.com). Ho scelto questa opzione per essere più comoda e risparmiare un po’ di tempo una volta arrivata in Giappone. Vi arriverà la tessera già pronta all’uso con la ricarica che avete scelto. Il costo della carta è di 500yen e, alla fine, potete decidere di riavere questi soldi ma il mio consiglio è quello di tenerla come souvenir in quanto la cifra è irrisoria (circa 3,50€).
Questa tessera vi permetterà di utilizzare tutti i mezzi di trasporto compresi le metropolitane e i pullman. Man mano che la utilizzerete il saldo disponibile diminuirà. Potete tenere sotto controllo il vostro saldo ogni volta che passate la tessera ai tornelli. Inoltre, potete utilizzarla non sono a Tokyo ma anche in tantissimi altri posti del Giappone come Kyoto, Osaka e Kamakura.
Ricaricarla è davvero molto semplice. Alle macchinette scegliete la lingua inglese e seguite le istruzioni. Ci vorranno due minuti.
La carta viene accettata anche ai combini e in molti negozi e ristoranti.
SOLDI
Per quanto riguarda i soldi noi abbiamo deciso di farci arrivare un po’ di Yen in Italia mediante la nostra banca. Molti dicono che non è conveniente per il cambio. Può essere, ma noi abbiamo preferito fare così per comodità. In ogni caso potrete prelevare gli Yen in qualunque stazione metropolitana, dei treni, in aeroporti e nei combini.
Il prelievo è necessario in quanto non sempre la carta viene accettata. Anche a Tokyo ci sono negozio e ristoranti in cui vi faranno pagare in contanti e se non ne avete abbastanza dovrete abbandonare la persona che è con voi nel ristorante e andare a cercare una banca. Per cui prestate attenzione a quanti soldi avete dietro.
Il circuito maestro non viene accettato. Accettano circuiti Mastercard e Visa.
Potete anche utilizzare la carta dei trasporti Suica o Pasmo per pagare. Questa viene accettata sicuramente nei combini e nei ristoranti o negozi che hanno il macchinario apposito.

Non fatevi spaventare dalle tante cose da fare prima di partire, con un po’ di impegno e organizzazione riuscirete sicuramente ad organizzarvi il viaggio al meglio. In ogni caso, se avete bisogno di altre informazioni, consigli o semplicemente volete un aiuto per organizzare il vostro viaggio, lasciatemi un commento o contattatemi sui social. Sarò felicissima di risponderVi.
Un abbraccio virtuale, Arianna.