Organizzare un itinerario nella megalopoli giapponese può sembrare all’apparenza difficile. Ricordo quando ho iniziato a guardare le diverse cartine per orientarmi e mi sono detta “ci metterò mesi per definire un itinerario”. Non devi spaventarti perché con un po’ di pazienza e organizzazione riuscirai a creare il tuo itinerario perfetto. Noi siamo rimasti a Tokyo 5 giorni pieni. In realtà sarebbero 7 giorni ma in due di questi abbiamo fatto due gite fuori città.

Per aiutarti nella creazione del tuo itinerario ti propongo il nostro. Se starai 5 giorni come noi utilizzalo, altrimenti adattalo in base ai tuoi giorni.

Indice

GIORNO 1 – ARRIVO E QUARTIERE SHINJUKU

Il nostro aereo è atterrato alle 12.30 per cui abbiamo avuto modo di sfruttare anche metà del primo giorno. All’aeroporto di Narita, come prima cosa, abbiamo ritirato il pocket wifi (vedi qui come fare) così da non sentirci sperduti e ci siamo diretti alla stazione dei treni (la trovate proprio sotto l’aeroporto).

Qui, in base a dove dovete andare, ci sono varie tipologie di soluzioni. Io vi elenco la nostra. Per il nostro soggiorno a Tokyo abbiamo soggiornato al “Resol di Akihabara” che si trova nell’omonimo quartiere (ne ho parlato in questo articolo più nel dettaglio). Per arrivare a destinazione abbiamo preso il “Kaisei Narita Airport Line ACCESS Limited Express” verso Keisei-Ueno. Il treno cambierà direzione ma non bisogna scendere. La fermata giusta sarà “NipporiKS02. Prendere poi la “JR Yamanote Line” JY07 verso Ueno. E scendere a “AkihabaraJY03.

Come avrete notato, vicino ad ogni stazione ci sono delle lettere e dei numeri. Indicano il nome della linea e il numero della fermata. Sembra complicato ma una volta sul posto vedrete che è molto facile orientarsi.

SHINJUKU

Una volta sistemati ci siamo diretti al quartiere Shinjuku. Vi innamorerete di questo quartiere, pieno di luci, di sale giochi, di ristoranti. Perdetevi tra le varie strade e raggiungete l’hotel con la testa di Godzilla.

In questo quartiere vi consiglio di visitare:

  • Giardino Shinjuku Gyoen: un polmone verde nel centro del quartiere per un po’ di relax.
  • Santuario Hanazono: un tempio shintoista caratteristico.
  • Metropolitan government building: se riuscite andateci al tramonto. L’ingresso è gratuito e potete salire su entrambe le torri. Quella nord chiude alle h23, quella sud alle h17. Se avrete fortuna potrete scorgere il monte Fuji in lontananza.
  • Centro commerciale Isetan: è un centro commerciale dove al piano interrato c’è Depachika, un insieme di ristoranti molto famoso. Noi non siamo riusciti a trovarlo e non so ancora il perché. Le indicazioni per il piano non sono molto chiare.
  • Quartieri “Omoide Yokocho”, “Golden Gai” e “Kabukicho”: sono delle strade molto corte e caratteristiche. I classici vicoli che ti immagini quando pensi al Giappone.

Per concludere in bellezza la giornata gustatevi un delizioso Ramen da Ichiran. Diventerà il vostro chiodo fisso per tutto il viaggio. Troverete, purtroppo, molta coda. Ce ne sono diversi sparsi un tutta Tokyo.

GIORNO 2 – MERCATO, GINZA, OBAIDA E ROPPONGI

Il secondo giorno inizia con una tipica colazione Giapponese: il sushi. Recatevi al

  • Mercato Tsukiji e assaggiate più cose possibili. Non perdetevi gli spiedini di anguilla (grande scoperta di questo viaggio) e il sushi di tonno.

GINZA

Questo quartiere non ci ha fatto impazzire perché non sembrava di essere a Tokyo. E’ il quartiere “ricco” di della città, con grattacieli e negozi di lusso.

  • Giardino Hama rikyu: è un giardino molto grande circondato da grattacieli con al suo interno qualche laghetto e molte tipologie di fiori.

  • Ginza six: il centro commerciale più famoso di Ginza.

  • Teatro Kabukiza: si tratta del principale teatro di Tokyo per quanto riguarda le rappresentazioni kabuki.
  • Palazzo imperiale: al centro del quartiere si estende un giardino immenso con al centro il palazzo imperiale.

OBAIDA

Dirigetevi con il treno o la metropolitana al quartiere Obaida. Si tratta di un’isola con vari edifici e centri commerciali al suo interno. Riuscirete a girarla tranquillamente a piedi. Qui vi consiglio di vedere:

  • Diver City: è un grande centro commerciale con al suo interno tantissimi negozi diversi. Il mio preferito è stato quello con pieno di bacchette (ne troverete molti). Questo centro commerciale è anche famoso per la presenza del Gundam gigante.

  • Statua della libertà e il Rainbow bridge: ebbene si, anche a Tokyo troverete la statua della libertà. Per chi non lo sapesse ne esistono tre: a New York, a Parigi e a Tokyo. Arrivati alla statua troverete davanti a voi un bellissimo skyline della città e riuscirete a scorgere anche la Tokyo Tower.

  • TeamLab Borderless: si tratta di un museo contemporaneo con al suo interno giochi di luce, acqua, installazioni molto instagrammabili. Purtroppo non siamo riusciti a visitarlo. Vi consiglio di prenotare con largo anticipo altrimenti non troverete posto.
  • Decks e Aqua city: se avete tempo potrete visitare anche questi due centri commerciali. Io li avevo segnati ma alla fine non siamo andati.

ROPPONGI

Vi consiglio di andarci verso sera, quando riuscirete a vedere la Tokyo Tower illuminarsi di arancione. In questo quartiere non c’è molto da vedere se non:

  • Tempio Zozoji: un tempio shintoista con la Tokyo Tower sullo sfondo.

  • Tokyo Tower: è uno dei simboli principali di Tokyo. E’ possibile salire al suo interno decidendo se fare solo l’osservatorio principale (circa 8€) o entrambi (circa 20€), salendo quindi fino in cima. Noi abbiamo deciso di non salirci, in quanto ci hanno detto che la vista non è un granché.

Per concludere abbiamo mangiato una fantastica anguilla in un localino trovato lungo la strada.

GIORNO 3 – QUARTIERI AKIHABARA, UENO E ASAKUSA

AKIHABARA

Questo quartiere ci è entrato nel cuore, rispecchia alla perfezione quello a cui uno pensa quando immagina il Giappone.

  • Santuario Kanda myojin: Tempio shintoista molto bello.

  • Radio Kaikan, Mandarake e Volks: sono dei palazzi composti da diversi piani con all’interno manga, action figure e altre cose molto tipiche del Giappone. Anche se non siete interessati vi consiglio di andarli a vedere.

UENO

Questo quartiere è famoso per il suo grande parco, all’interno del quale troverete:

  • Stagno shinobazu;
  • Tempio bentendo;
  • Museo nazionale;
  • Zoo: all’interno ci sono i panda ma la coda per vederli è infinita.
  • Santuario Toshugu.

ASAKUSA

Questo quartiere è famoso per il tempio Senso-Ji, uno dei più caratteristici di Tokyo e per la Tokyo Sky Tree.

  • Hoppy dori street: è una strada composta da negozi di street food e non solo. Qui potrete assaggiare gli Okonomiyaki, una specialità giapponese composta da palline di polpo.

  • Nakamise: questa è una lunga strada che porta al tempio Senso-Ji ed è composta da tantissimi negozi si souvenir. L’ultimo giorno ci abbiamo passato più di due ore.

  • Tempio Senso-Ji: è indubbiamente uno dei templi più belli che abbiamo visto.

GIORNO 4 – QUARTIERE HARAJUKU E SHIBUYA

HARAJUKU

Questo quartiere si trova molto vicino al famoso quartiere Shibuya, ed è famoso per la presenza di un altro tempio.

  • Parco yoyogi: dirigetevi a questo parco e dopo una lunga passeggiata raggiungerete
  • Santuario Meiji: un santuario molto grande circondato dai suoi giardini.

  • Takeshita Dori: terminata la visita dirigetevi in questa strada piena di negozi caratteristici e di cibo.

  • Viale Omotesando: fate poi una passeggiata in questo viale e cercate un locale dove fermarvi a pranzo. Noi ne abbiamo trovato uno che faceva la tempura, inutile dire che era strepitosa. Il nome del locale non lo ricordo perché è stato abbastanza casuale, ma si trovava all’interno di un famoso centro commerciale della zona.

SHIBUYA

Dopo pranzo dirigetevi a Shibuya. Potete farlo tranquillamente a piedi in quanto i due quartieri sono molto vicini.

  • Incrocio: capirete che siete arrivati dalla quantità di gente che incontrerete. Attraversare questo incrocio è un’esperienza da fare e la cosa incredibile è che nessuno vi urterà. Ognuno sta al suo posto a debita distanza. Per vedere l’incrocio dall’alto dirigetevi allo Starbucks di fronte o entrate allo Shibuya Mark City (qui la vista è migliore secondo me).

  • Statua di Hachiko: davanti alla stazione di Shibuya troverete la statua del famoso cane Hachiko. Dovrete fare una piccola coda per la foto.

  • Shibuya 109: solo se avete tempo entrate in questo centro commerciale, altrimenti potete anche saltarlo.
  • Center Gai e Spain Zaka: sono due strade caratteristiche appena dietro il famoso incrocio.

  • Shibuya Scramble Square: prenotate assolutamente un visita su questo grattacielo. Troverete la vista più bella di tutta Tokyo, compreso il famoso incrocio. L’orario più gettonato è quello del tramonto. Se volete salire per questa ora prenotate un mese prima. Quando ho prenotato io, circa due settimane prima la partenza, quell’orario era tutto terminato. Se dovete scegliere, scegliete la sera rispetto al giorno. Le luci della città da lassù sono magnifiche. C’è anche da dire che se prenotate con così tanto anticipo c’è il rischio che la giornata scelta sia brutta. Non disperate, anche se non vedrete il tramonto sono sicura che vi piacerà lo stesso. L’ingresso costa circa 12€ e li vale tutti.

TIPS: sul tetto troverete ad ogni angolo una coda per fare la foto. In particolare la coda più lunga è quella dove c’è la Tokyo Tower sullo sfondo. NON fate la coda ma dirigetevi verso l’uscita. Vi faranno passare in un piano al coperto dove avrete ancora tutte le vetrate. Fermatevi lì. Le foto che vedete le ho scattate da lì e non c’era nessuno.

GIORNO 5 – ULTIMI MOMENTI

Nel nostro ultimo giorno abbiamo deciso di inserire le cose che non eravamo riusciti a fare i giorni precedenti, tra cui vedere da vicino la Tokyo Sky Tree. Noi non siamo saliti perché la vista che abbiamo avuto dal Shibuya Scramble Square ci è bastata. Voi però potete salire e scegliere a che piano fermarmi. Il primo “Desk” ha un costo di 16€, il secondo di 7€, se li scegliete entrambi pagherete 23€.

Ci è dispiaciuto davvero tanto lasciare questa città e questo Paese. Troverete delle persone splendide, che vi aiuteranno se avrete difficoltà. Sono di una gentilezza estrema. Sono sicura che vi innamorerete di questo posto e vorrete tornarci subito, proprio come è successo a noi.

Spero che questo articolo possa esserti di aiuto nell’organizzazione del tuo viaggio. Se hai qualche domanda sarò felice di risponderti. Se ti va seguimi e supportami nei miei canali. Un abbraccio virtuale, Arianna.

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